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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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L'AltraSciacca denucia: "Illuminazione pubblica in strade private"

L'associazione chiede all'amministrazione comunale la soppressione dei punti luce "per non far pagare a tutti i saccensi un servizio destinato solo pochi privilegiati"

Strade private con illuminazione pubblica. È quanto denuncia in una nota l'associazione L'AltraSciacca che qualche anno fa si era occupata del divieto di accesso al mare in via Giovanni Corrao, in contrada Foggia a Sciacca.

"Era il 2010 - si legge nella nota - quando chiedemmo all'amministrazione dell'epoca di conoscere se effettivamente quella strada fosse pubblica o privata e, qualora fosse stata privata, se aveva senso sbarrarne l'accesso dopo oltre trent'anni di uso pubblico con relativa realizzazione di servizi pubblici a cari

Dopo un interrogazione comunale, prosegue L'AltraSciacca, "l'assessore Fabio Leonte dichiarò che erano state richieste informazioni ai proprietari, i quali avevano risposto che dagli atti prodotti la strada risultava privata così come il nuovo cancello che la chiudeva. Per quanto concerneva la pubblica illuminazione, Leonte affermava che era già stata data disposizione al Comune di staccare l'allacciamento e che tale servizio, trattandosi di strada privata, era a totale carico dei proprietari. Tale risposta per noi era e rimane del tutto insoddisfacente. Anche se privata, quella dovrebbe essere una strada adibita ad uso pubblico, ma restiamo in attesa di amministrazioni future che mostrino maggiore sensibilità e attenzione al problema degli accessi al mare".

Riguardo ancora all'illuminazione pubblica, l'associazione spiega che, "in base a quanto detto, i pali dell'illuminazione pubblica dovrebbero essere stati rimossi già da qualche anno, come però non solo sono ancora presenti, ma sono stati ammodernati con la nuova tecnologia a led e, qualche settimana fa, persino verniciati di colore blu, data la loro collocazione in una zona di mare. La strada 'privata' di Via Corrao non è la sola ad essere illuminata a spese di tutti i saccensi. In fondo alla via Emilio Ravasio troviamo un parcheggio condominiale privato, chiuso da una barriera automatica, che però è servito da due punti luce gestiti dalla Gemmo; uno, ben visibile dalla strada pubblica, illumina la zona di parcheggio più vicina all'ingresso, l'altro illumina la zona più interna. Dal vicolo Spiaggia, che unisce la via Mulini con la via Gaie di Garaffe, si accede a un'area privata che risulta servita da un palo dell'illuminazione pubblica a cui il collegamento elettrico arriva tramite una suggestiva 'liana' elettrica penzolante sulla stessa via Gaie di Garaffe. In via Lido si può osservare la presenza di uno e forse anche più pali dell'illuminazione pubblica che fanno luce su un'area a servizio di edifici privati".  

L'associazione chiede, dunque, all'amministrazione comunale come mai non sia stato dato seguito alla disposizione che l'assessore Leonte sosteneva di avere impartito agli uffici comunali competenti per il distacco e la rimozione della pubblica illuminazione dalla Via Corrao. "Esistono delle responsabilità a carico di qualcuno? - si chiede L'AltraSciacca - L'amministrazione comunale e i responsabili degli uffici competenti intendono procedere con la soppressione dei punti luce della pubblica illuminazione presenti nelle predette aree private oppure intendono continuare a far pagare a tutti i saccensi un servizio destinato solo ad alcuni privati privilegiati?".

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