Nessuna apertura in tempi brevi del viadotto Cansalamone, chiuso ormai da cinque anni ed in attesa dei lavori, per quasi 3 milioni di euro, finanziati nell’ambito del Patto per il Sud. L’assessore comunale all’Edilizia, Giuseppe Neri, sta valutando - secondo quanto riporta oggi il Giornale di Sicilia - un’ipotesi che consenta la riapertura prima del completamento della progettazione e dell’avvio dei lavori già finanziati, ma i tempi non sono brevissimi. Una decisione definitiva potrà essere presa soltanto negli ultimi mesi dell’anno.

«Ho approfondito tutte le relazioni degli ultimi anni – dice, al Giornale di Sicilia, l’assessore Neri – e la decisione è stata quella di effettuare un saggio, successivo a un sopralluogo, sulla scorta delle indagini già eseguite per redigere il progetto preliminare, che è quello approvato, e poi per verificare se non ci sono stati spostamenti. Dal 2012 al 2014 non c’è stato alcuno spostamento. Se anche dal 2014 non ci sono stati spostamenti si può ipotizzare una riapertura in attesa della definizione dell’iter che non è brevissimo per realizzare i lavori. Attualmente disponiamo del progetto preliminare, la Protezione civile deve dare un incarico al Genio civile per la redazione del progetto esecutivo. Poi, sulla base del progetto esecutivo, si andrà all’appalto. A questi tempi dobbiamo aggiungere i 18 mesi per l’esecuzione dei lavori. Se i risultati dei saggi, da eseguire con somme che possiamo prelevare da quelle finanziate o da economie del Comune, daranno un risultato favorevole, si può ipotizzare una riapertura”.